A volte la frutta cruda può dare fastidio, soprattutto se consumata a fine pasto.
Non è sempre così!
La scelta di quanta frutta consumare e quando è del tutto soggettiva.
Buona fonte di vitamine, minerali, fibre e acqua al mattino a colazione o come spuntino, oppure croccante apertura del pasto.
La frutta spadellata può essere una variante meglio tollerata dalle persone più sensibili al gonfiore addominale e a disturbi digestivi.
E’ naturalmente dolce e morbida.
Prepararla è semplicissimo e si può speziare a piacere con cannella, zenzero, vaniglia, anice, chiodi di garofano…
Si può preparare con o senza olio di cocco o ghee, tuttavia una piccola componente di grassi bilancia gli zuccheri contenuti nella frutta che da soli potrebbero alzare troppo velocemente la glicemia e l’insulina, con le note conseguenze (a distanza di qualche ora di nuovo fame, calo dell’energia, irritabilità…).