Allattare per supportare il sistema immunitario del bimbo

da | Lug 17, 2017 | Blog

L’allattamento al seno garantisce al neonato di sviluppare naturalmente il sistema immunitario e il microbioma intestinale, importantissimi per la sua salute.
Allattare ed il contatto pelle-pelle sono fattori determinanti…il bimbo ha bisogno del contatto fisico e così la mamma, il bimbo si sente sicuro e protetto, quando è irrequieto tenerlo sulla propria pelle lo tranquillizza. Lo stress può influire sull’immunità ed il microbioma sia nella mamma (e negli adulti) sia nel bimbo.

L’allattamento al seno garantisce al bimbo tutto ciò di cui ha bisogno: acidi grassi, vitamine, minerali, ormoni, fattori di crescita, carboidrati e proteine. Ma ciò che lo rende unico è la presenza di immunoemoglobine (IgA), citochine, lactoferrina, enzimi, leucociti e probiotici/prebiotici.
Il latte materno inoltre si modifica a seconda delle esigenze nutrizionali del bimbo, dell’età e dello stato di salute.
Quando la mamma si ammala il contenuto del latte materno cambia aumentando la quantità di “difese” in modo che il bimbo sia protetto, viceversa, quando è il bambino a stare male, attraverso il risucchio dalla ghiandola mammaria arrivano dei segnali che inducono ad aumentare il contenuto di “difese” nel latte.

Il latte è ricco di probiotici e prebiotici che sono fondamentali per lo sviluppo del microbioma del bimbo…alla nascita è pressoché sterile, il microbioma del bimbo inizia a formarsi attraverso il parto naturale (quando il bimbo passa dal canale del parto entra in contatto con il microbioma materno), l’allattamento e il contatto pelle-pelle.
Circa il 30% del microbioma nei primi anni di vita è dovuto all’allattamento al seno.
Nel latte materno sono presenti probiotici e prebiotici che nutrono la flora batterica in via di sviluppo, in particolare oligosaccaridi del latte materno con la capacità di supportare lo sviluppo di un ceppo specifico, il Bifidobacterium infantis, importantissimo per lo sviluppo cerebrale, per la capacità di produrre folati, per supportare il sistema immunitario e l’integrità della parete intestinale.
La parete intestinale del bimbo sino a 4-6 mesi presenta delle aperture che potrebbero far passare sostanze indesiderate e pericolose. Il microbioma provvede a colmare questi “buchi” proteggendo la barriera intestinale.

Quindi è consigliato allattare sino a 6 mesi, dando al bimbo solo latte materno.
Si consiglia inoltre di proseguire l’allattamento anche oltre 1 anno, sino a quando il bimbo lo richiede (parallelamente ad un graduale svezzamento).
La madre dovrà essere attenta e preservare la salute del microbioma intestinale, in quanto è dimostrato che i batteri buoni della madre raggiungano il latte materno e vadano a nutrire il micorbioma del bimbo. Attenzione quindi ad evitare l’uso inappropriato di farmaci e antibiotici, alla presenza di tossine ambientali (prodotti di igiene personale e per la casa, plastiche, pesticidi, erbicidi nel cibo), nutrendosi bene attraverso una dieta ricca di probiotici e prebiotici, scegliendo alimenti biologici, non processati o lavorati industrialmente e variando spesso i cibi portati in tavola.

Per chi non potesse allattare è importantissimo il contatto pelle-pelle, favorire lo sviluppo del micorbioma attraverso l’introduzione lenta e graduale di probiotici e prebiotici, evitando il contatto con potenziali tossine ambientali ed evitando un’eccessiva igiene…anche il contatto con la “terra” aiuta il bimbo a rinforzare il sistema immunitario (fatelo giocare all’aperto, scalzo, lasciate che la sua curiosità lo porti ad esplorare il mondo!).

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