Molto temono l’uso del microonde a causa delle radiazioni e dell’impatto che queste potrebbero avere sul cibo cotto e/o riscaldato.
In realtà gli studi sull’utilizzo del microonde e la qualità del cibo sono a favore di tale metodo di cottura: maggior contenuto di minerali e vitamine, minor formazione di amine eterocicliche (cancerogene), sicurezza per la salute.
Il tipo di radiazioni utilizzate nel microonde sono radiazioni non ionizzate, la cui lunghezza d’onda è tra le comuni radio frequenze e le radiazioni infrarosse. Tali radiazioni non possono alterare la struttura, la composizione e le proprietà atomiche.
Le radiazioni non ionizzate trasferiscono energia agli atomi. Nelle molecole polari (con una estremità negativa ed una estremità positiva) questa energia causa vibrazioni che a loro volta creano calore.
Qualsiasi modificazione chimica che si presenta nel cibo è la medesima causata da altri metodi di cottura con il calore.
Tutti i metodi di cottura possono modificare il contenuto nutrizionale degli alimenti, ma alcuni studi evidenziano una minor perdita di nutrienti in vegetali cotti con il microonde.
La cottura ed il riscaldamento al microonde sono metodi sicuri.
Unica attenzione è prestare attenzione all’integrità del forno e a riparare e/o sostituire un microonde danneggiato.
E’ altresì importante usare utensili e contenitori adatti al microonde (non plastica) per sfruttare i vantaggi, la sicurezza e la praticità di tale metodo di cottura.
Biblio “The Paleo Approach”, S.Ballantye (p.233-234)
