OBESITA’, SOVRAPPESO, DISFUNZIONI METABOLICHE, PERDITA DI PESO

da | Set 8, 2024 | Blog

FOCUS SU PROTEINE E APPROCCI A BASSO CONTENUTO DI CARBOIDRATI E/O CHETOGENICI 

La prevalenza di obesità e sovrappeso, ma ancor più delle disfunzioni metaboliche correlate, non può essere trascurata in tutte le fasce di età. 

Ci sono farmaci, vedi i nuovi GLP 1 e GIP agonisti, la chirurgia bariatrica, gli interventi sullo stile di vita, proprio su questi ultimi, che dovrebbero essere la prima linea di intervento, c’è molta confusione anche tra professionisti. 

Questo perché l’impatto della nutrizione sul metabolismo è estremamente complesso e individuo-dipendente. 

Tuttavia ci sono alcuni aspetti fondamentali soprattutto nei percorsi di perdita di peso o meglio dimagrimento, inteso come perdita di tessuto adiposo: il giusto apporto di micronutrienti, l’adeguatezza proteica, la presenza di acidi grassi essenziali, la presenza di polifenoli. 

… inoltre: la stagionalità e la località del cibo, la qualità delle materie prime, i ritmi circadiani, la luce naturale del sole, l’esercizio fisico, il sonno, lo stress, il tempo speso outdoor, la temperatura…

Durante la perdita di peso/dimagrimento è molto importante minimizzare la perdita di tessuto magro grazie al corretto apporto di proteine, di elevato valore biologico.

Il valore biologico delle proteine dipende dalla presenza di tutti e 9 gli aminoacidi essenziali.

Le proteine animali li contengono tutti, quelle vegetali no. 

Per quelle vegetali è importante considerare anche la digeribilità, ridotta per la presenza delle fibre negli alimenti vegetali. non solo, ma anche il parallelo contenuto di carboidrati, il volume del cibo a parità di quota proteica con una fonte animale, la scarsa tolleranza intestinale per molte persone. 

Con l’arrivo delle proteine in polvere isolate è stata aumentata la biodisponibilità di aminoacidi anche per le proteine vegetali (private della matrice fibrosa) tali da paragonarle, in alcuni studi, alle siero proteine sulla sintesi proteica

Tuttavia le whey e/o gli aminoacidi essenziali rimangono la scelta migliore per favorire la sintesi proteica grazie all’elevata presenza di leucina

Le proteine presenti nell’uovo intero, soprattutto nel tuorlo, e nei latticini interi hanno un effetto su mTORC1 e insulina tali da renderle favorevoli per la sintesi proteica.

mRNA presenti in tali alimenti, fattori di crescita, presenza di grassi = energia → segnale endocrino e metabolico 

note indicative:

  • 25-30 gr per pasto – sembrerebbe essere il minimo per favorire la sintesi proteica – più pasti al giorno (quindi frazionate nei pasti della giornata)
  • 1,2 – 2 gr/kg vs 0,8 gr/kg (valutare individualità e stile di vita, condizioni cliniche di partenza)
  • L’uptake di aminoacidi aumenta post esercizio fisico, più il muscolo è sollecitato, più è avido di aminoacidi 

 

LOW CARB/KETO DIET 

  • < 20-50 gr // 50-120/130 gr = low carb//keto nella maggior parte degli individui
  •  > 150 gr // > 225 gr = moderata, alta in carboidrati per la maggior parte degli individui

ricordiamo che soggetti che esulano da queste sogli sono gli atleti, gli ustionati e pochi altri con una composizione corporea a favore del tessuto magro muscolo scheletrico 

Keto diet = protein sparing – ovvero proteggono li tessuti magri, grazie alla presenza di corpi chetonici 

le diete keto sono diete che portano a raggiungere e mantengono buoni livelli di chetosi, nella maggior parte dei casi low carb, moderate protein, high/normal/low fats (secondo gli obiettivi della persona) 

Sodio e potassio sono fondamentali per preservare la massa magra 

quali sono i valori di chetosi funzionali ai diversi obiettivi? motivi terapeutici, dimagrimento, emicranie, malattie neurodegenerative, diabete tipo 2…???

Euketonemia = 0,5-5 mmoli/l 

 

curiosità: il liquido amniotico 0,6 mmoli/l

 

ad oggi alcune delle indicazioni a tale approccio: correzione di disfunzioni metaboliche come iperinsulinemia, insulino resistenza, diabete tipo 2, insufficienza cardiaca, insufficienza renale cronica, PCOS, equilibrio ormonale, dimagrimento, malattie neurodegenerative, oltre a quanto già noto (epilessia farmaco resistente, emicrania, deficit di GLUT)

 

Dieta low carb // keto + esercizio fisico + adeguata quota di proteine + micronutrienti come sodio e potassio + polifenoli stagionali =  perdita di peso, migliore composizione corporea, correzione disfunzioni endocrino metaboliche, energia, lucidità, memoria, sostegno neuronale 

aggiungiamoci quanto detto sopra (cit)

la stagionalità e la località del cibo, la qualità delle materie prime, i ritmi circadiani, la luce naturale del sole, l’esercizio fisico, il sonno, lo stress, il tempo speso outdoor, la temperatura…

BINGO!

 

Nutritional Considerations During Major Weight Loss Therapy: Focus on Optimal Protein and a Low-Carbohydrate Dietary Pattern

 

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