Nel mio lavoro mi trovo spesso ad educare i pazienti a scegliere alimenti semplici, materie prime nobili, cibi freschi e di stagione per comporre i propri pasti.
Non è facile, ci vogliono organizzazione, tempo, pazienza, curiosità, inventiva, sperimentazione… una volta preso il ritmo diventa più semplice e si ottimizzano i tempi per avere sempre pasti adeguati ai propri fabbisogni e/o alle proprie necessità terapeutiche.
Spessissimo chiedete di segnalare qualche prodotto *pronto* all’uso e/o pratico per gestire situazioni in cui anche la miglior organizzazione potrebbe trovare qualche ostacolo.
Cerco con la lente di ingrandimento qualcosa che possa in qualche modo avvicinarsi al mio modo di lavorare e di pensare al cibo, ma difficilmente riesco a dare una risposta, mi guardate sconfortati… lo sono anche io.
E’ per questo che cerco e ricerco piccole realtà che mi garantiscano una certa qualità (in termini di materie prime, metodologie produttive, conservazione, confezioni etc), cerco, mi informo, contatto, *rompo le scatole*, mi faccio inviare i dettagli, ci studio sopra e alla fine CONDIVIDO.
E’ successo più o meno così con cross-food.
Da qualche anno il focus del mio intervento dietetico è l’intestino, la sua funzionalità, la sua integrità, la relazione con tutto il nostro corpo, con il sistema immunitario, endocrino e nervoso, la simbiosi con il microbioma.
La gestione di tutto ciò prevede un riequilibrio dell’ecosistema intestinale, la gestione dell’infiammazione, un miglioramento della digestione ed assorbimento dei nutrienti.
Le scelte alimentari riescono a modificare in soli 3 giorni il nostro microbioma, in senso positivo, ma anche in senso negativo.
A volte è necessario mettere in atto protocolli di eliminazione e/o rotazione su alcuni alimenti, tra i quali glutine, latticini, soia, mais, lieviti, nichel, istamina.
E’ necessario allontanarsi da zuccheri, grassi vegetali raffinati, sale raffinato, conservanti e additivi alimentari.
Risultano esclusi la maggior parte dei prodotti industriali in commercio.
Ma la buona notizia ce la porta cross-food che mette a disposizione una varietà di alimenti e materie prime di ottima qualità, adatti a molti protocolli dietetici, anche quelli più restrittivi. Tra le loro proposte snack dolci e salati, farine, tisane, frutta secca a guscio, modulabili a piani alimentari per disordini intestinali, disbiosi, malattie autoimmuni (tra cui hashimoto, psoriasi, artrite reumatoide…), sensibilità ed allergie alimentari, celiachia.
cross-food è adatta a tutti coloro che cercano un’alimentazione sana, “pulita”, a donne in gravidanza e durante l’allattamento, ai bambini, agli sportivi… perchè? Perchè non ci sono oli vegetali raffinati, edulcoranti artificiali e/o sciroppi, zuccheri raffinati, soia, cross-food offre prodotti con pochi ingredienti, semplici e accurati nella ricetta.
Inoltre gli alimenti sono confezionati in materiale BPA free.
Ho finalmente una risposta positiva, oggi cross-food è una risorsa per gestire al meglio le proprie scelte alimentari, anche quando il tempo è poco e/o ci si trova lontano da un ambiente familiare dove potersi preparare il pasto o quando è difficile reperire qualcosa di adeguato.
Attenzione non sostituiscono l’impegno a portare avanti un’alimentazione fatta di alimenti freschi e stagionali, non sostituiscono l’impegno nel preparare i propri pasti, ma sono un valido aiuto.
Andate a fare un salto sul sito cross-food, in allegato trovare iun opuscolo informativo che vi spiega le loro scelte.
Trovate cross-food su facebook @CrossFood1 e su instagram crossfoodasmedicine.
Ai miei pazienti o a chi si mette in contatto direttamente con me per una consulenza c’è anche una sorpresina… curiosi?
