stiamo scoprendo che colesterolo totale, LDL, HDL, LDL ossidate o non ossidate, possono darci parziali informazioni sul reale rischio cardiovascolare.
il CONTESTO endocrino metabolico immunitario (e in parte genetico) nel suo più ampio significato conta molto di più
ricordiamoci del ruolo pericoloso dell’ infiammazione cronica!
in alcuni soggetti correzioni dello stile di vita e dell’alimentazione permettono di armonizzare il tutto, in altri non accade
pensiamo ai LEAN MASS HYPER RESPONDER, ovvero quella frazione di persone che, pur avendo un profilo metabolico molto buono (basso BMI e bassa adiposità!!!), seguendo una dieta a basso contenuto di carboidrati e/o chetogenica e una discreta quota di grassi buoni, presentano livelli di colesterolo mediamente alti per il valore totale e la frazione LDL a fronte di HDL mediamente alte e TG bassi.
consapevoli che un elevato colesterolo totale e le sue frazioni LDL non siano DA SOLI direttamente correlate al rischio cardiovascolare, a qualcuno potrebbe interessare come tentare di modulare il proprio profilo lipidico, con la curiosità di osservare come diversi stimoli (stile di vita) possono influenzare il modo in cui funzioniamo
ACCORGIMENTI PER TUTTI:
- aumentare il consumo di fibre solubili e insolubili come verdure non amidacee, semi di chia, semi di lino, cioccolato (eh sì anche il cioccolato apporta fibre – % di cacao > 85%), semi oleosi , legumi adeguatamente preparati (solo se tollerati)
- prediligere i grassi mono insaturi dell’olio evo, dell’avocado (a chi piace e solo di origine locale – per la sicilia tra ottobre//novembre ed aprile), gli omega 3 contenuti nel pesce (pescato), moderate quantità di semi oleosi//noci
PER LEAN MASS HYPER RESPONDER (vedi le caratteristiche di questa popolazione QUI)
- Aumentare la quota di carboidrati consumati, fino a 100-120 gr al giorno per periodi più o meno lunghi e/o ciclizzati, optando per le fonti migliori e meglio tollerate
- mangiare più spesso nella giornata, 3-4 pasti al giorno, evitando lunghi digiuni quotidiani (>14-16 h)
- lavorare sul miglioramento del peso corporeo e della composizione corporea (ridurre il catabolismo)
- ridimensionare il dispendio energetico da iperattività fisica o da lunghe sedute cardio ad alta intensità
- per chi segue una dieta chetogenica per motivi terapeutici è possibile aumentare i grassi a media catena (MCT) e/o mono insaturi (olio evo)
STAY CURIOUS :))))