BANANE E LAMPONI :)))

da | Feb 21, 2024 | Blog

Smoothie mania per aumentare l’apporto di antiossidanti nella dieta o per bicchieroni colorati e nutrienti a colazione o per un pasto, ne siamo proprio sicuri?

Uno studio interessantissimo ha valutato la biodisponibilità di antiossidanti in diverse tipologie di smoothies. 

In genere sono fatti con vegetali a foglia verde, limone, lime, frutti di bosco per la loro ricchezza in polifenoli, tra gli ingredienti spesso compare la banana perché prima di tutto dona naturale dolcezza e un’ottima consistenza cremosa, in secondo luogo per il contenuto di potassio e fibre e carboidrati, TUTTAVIA…

La banana contiene un enzima polyphenol oxidase’ che ahimè ossida i polifenoli a livello del primo tratto digestivo, lo stomaco, ad un ph di 4-5, tipico della prima fase digestiva.

La biodisponibilità dei tanto amati polifenoli dei frutti di bosco viene quindi ridotta drasticamente. 

Ma lo stesso accade per altri cibi ad altissimo contenuto di polifenoli come il cacao quando sono combinati con la  banana. 

Altri cibi che contengono alte quantità di questo enzima sono le foglie di rapa, le rape, le biete.

quindi quei bellissimi coloratissimi cremosissimi smoothies che troviamo nei locali o sui banchi del fresco nei market NON sono poi un modo così furbo di aumentare l’apporto di antiossidanti quando le combinazioni prevedono mix non correttamente pensati e studiati per ottenere il massimo beneficio!

ricordiamo inoltre che quelli prevalentemente a base di frutta hanno anche un alto tenore di zuccheri e le fibre sono rese meno efficienti nel modulare il carico glicemico ed insulinemico della bevanda!

 

Come fare uno smoothie cremoso e con un buon profilo nutrizionale? 

Con l’avocado!!! 

Cremosità assicurata, potassio, ma anche magnesio, fosforo, manganese, vitamine A, C, E (in forma di tocoferoli), K, vitamine del gruppo B, in particolare biotina e folati, luteina, zeaxantina e glutatione, aminoacidi essenziali, fibre solubili. 

 

Inoltre con l’avocado si riduce notevolmente il carico di carboidrati, quindi molto probabilmente la risposta glicemica ed insulinemica ad un avocado smoothie sarà migliore (quello nella foto è uno smoothie creato e studiato con la mia chef MARINA TOMMASI ed io ho fatto da test: rucola, finocchio, avocado, arancia, fave di cacao, crema di mandorle e semi di canapa più o meno…)  

 

Oppure si può optare per uno smoothie con il cacao (live better) che è ricchissimo di polifenoli e catechine ed è praticamente privo dell’enzima polyphenol oxidase’ con… frutti di bosco, avocado, cocco, collagene, amino acidi essenziali, proteine ad alto valore biologico e di animali al pascolo o plant based di qualità, spezie – evitando banana e verdure verdi sopra menzionate.

Altri cibi che contengono quantità esigue o quasi nulle dell’enzimapolyphenol oxidase’: frutti di bosco, cetriolo, mango, arancia, ananas, kale, spirulina. 

E la banana? Si può usare con una spruzzata di limone o lime e ‘masticata’ più che ‘bevuta’ per avere una buona risposta glicemica. Oppure usatela in uno smoothie con proteine nobili, collagene, grassi buoni. 

 

Si può dire che ne avete per tutti i gusti e per ogni esigenza :)))) 

qui uno dei miei preferiti: avocado, cocco, mela verde, noci 

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