l’estate in Italia, ma direi nel mondo, sta diventando parecchio difficile da sopportare per il fenomeno di riscaldamento globale, clima caldo e tanta umidità, la temperatura del pianeta sta aumentando!!!
il cambiamento climatico ci sta portando tantissime difficoltà, tra caldo afoso e bombe di acqua, ma questo è un altro capitolo e vi consiglio di seguire la DR Letizia Proserpi (UNA VITA MILLE RADICI) che sta facendo un lavoro di divulgazione sul tema, soprattutto rivolto a medici e a professionisti della salute.
qui vi parlerò di un pezzo: di come il caldo può influenzare la nostra salute e glicemia e scoprirete che vale anche il contrario 😀
in un articolo del blog avevo parlato di come una giornata afosa mi avesse messo a terra e di come ho fatto a gestire il mio recupero, sia per quanto riguarda la gestione dei pasti, sia il recovery dallo stress.
l’aumento della temperatura corporea può dipendere da diversi fattori:
- clima
- esposizione al sole ad orari impropri e per tempi lunghi
- sauna (se fatta con criterio è utilissima)
- infezioni
- attività fisica
- stress
- tipo di cibo e bevande scelte
quando fa caldo e c’è umidità il nostro corpo fatica a termoregolare, ovvero a dissipare calore attraverso la vasodilatazione, la sudorazione e traspirazione cutanea = la temperatura corporea aumenta!!!
quando invece sudiamo tantissimo con il tentativo di mantenere la temperatura corporea andiamo incontro a perdita di liquidi ed elettroliti
cosa succede?
- l’attività di alcuni enzimi va in tilt
- disidratazione
- perdita di elettroliti
- difficoltà a mantenere un equilibrio dei fluidi corporei e conseguenti variazioni di pressione
- gli ormoni faticano a funzionare adeguatamente e a legarsi ai recettori (prevale uno stato di allarme e la priorità ce l’hanno l’attivazione del sistema nervoso simpatico, del sistema immunitario e dell’asse surrenale)
- ansia
- disturbi del sonno (che a loro volta rendono difficile il controllo glicemico, l’equilibrio metabolico ed ormonale)
quando perdiamo liquidi ed elettroliti si attivano due ormoni che hanno un ruolo IPERGLICEMIZZANTE, eh sì, anche a digiuno:
- vasopressina o ormone anti diuretico che ha il compiti di richiamare liquidi ed elettroliti, ma anche di rilasciare glucosio a partire dal glicogeno epatico e da substrati non glucidici = la glicemia si alza
- cortisolo che ormai consociamo bene come ormone di risposta allo stress, anch’esso ha un effetto iperglicemizzante oltre ad aumentare la frequenza cardiaca
i soggetti diabetici in terapia con insulina con questo caldo potrebbero fare molta più fatica a controllare i valori glicemici a parità di unità di insulina. sembrerebbe che con la vasodilatazione e l’aumento del flusso ematico in periferia aumenti l’assorbimento di insulina iniettata.
parlatene con il vostro medico!
l’aumento della temperatura corporea viene avvertito dall’ipotalamo come un pericolo e di conseguenza esso risponde con un’attivazione simpatica e dell’asse surrenale: adrenalina e cortisolo porteranno ad un aumento della glicemia , della frequenza cardiaca, della vaso costrizione, rendendo più difficile la capacità di termoregolare, aumentando in un circolo vizioso la temperatura corporea.
E SE FOSSE VERO ANCHE IL CONTRARIO OVVERO CHE I RIALZI DELLA GLICEMIA AUMENTANO LA TEMPERATURA CORPOREA?
un rialzo repentino elevato della glicemia (spike) è di per sé un segnale infiammatorio e come tale vede fare capolino prostaglandine, citochine infiammatorie, istamina correlate ad un aumento della temperatura corporea…
vi è mai capitato di fare una bella mangiata a base di pizza, pane, dolce, risotto, e magari ache una spruzzata di alcol e poi avvertire un caldo improvviso? ecco il perché 😀
se la glicemia è cronicamente elevata o se si presentano rialzi elevati frequenti l’insulina aumenterà per correggere il valore e riportarlo in sicurezza. l’insulina:
agisce attivando il sistema nervoso simpatico, quindi adrenalina e noradrenalina che aumenteranno la frequenza cardiaca e la glicemia e la vasocostrizione. il nostro corpo farà fatica a dissipare calore e la temperatura aumenterà.
inizialmente aumenta il tasso metabolico per far sì che il glucosio venga utilizzato dalle cellule con il fine di proteggere dall’iperglicemia… ma questo aumenterà anche la produzione di calore :(((
QUINDI:
- usiamo buon senso cercando di proteggerci negli orari più caldi
- evitiamo di fare allenamenti intensi nelle ore calde, non di rado vedo persone correre alle 13 sull’asfalto in città
- cerchiamo di tenere la casa fresca il più possibile soprattutto per le ore della notte
- diamo il giusto tempo al riposo
- appoggiare le gambe al muro da una posizione sdraiata per far circolare meglio il sangue dagli arti inferiori soprattutto se state seduti molto tempo
- respirare
- IDRATIAMOCI BENE con acqua minerale, acqua aromatizzate e se soffriamo di bassa pressione potrebbe essere utile aggiungere un pizzico di sale all’acqua e/o integrare con elettroliti o acqua di cocco naturale nelle giornate più calde o di intensa sudorazione e/o allenamento
- cerchiamo di mangiare cibi di semplice digestione, stagionali, crudi o cotti rapidamente (scottati, spadellati)
- la digestione è di per sé un processo metabolico che aumenta la temperatura corporea, con il caldo la digestione rallenta, il microbiota si altera, la permeabilità intestinale pure, per cui evitiamo pasti abbondanti e voluminosi (si intendo anche non esagerare con verdure e frutta)
- mangiamo per mantenere una buona stabilità glicemica evitando zuccheri aggiunti, cibi raffinati, fritture
- cerchiamo di consumare proteine di buona qualità ad ogni pasto e di non esagerare con il consumo di grassi (questi ultimi rallentano la digestione per cui non abusiamone MA DEVONO ESSERE PRESENTI!)
- masticare bene benissimo ogni boccone
- evitiamo alcolici, abuso di caffè e bevande che contengono caffeina
- evitiamo salumi, affettati, conservati e l’abuso di formaggi
RICETTA IDRATANTE: anguria basilico e fragole
- una brocca di vetro
- acqua minerale
- ghiaccio
- anguria a cubotti
- fragole tagliate a metà
- basilico
- cetriolo a fette
- lime a fette e succo
- sale marino non raffinato
tagliare l’anguria a cubotti, le fragole a metà, pelare il cetriolo e tagliare a fette, il lime a fette. spremere il succo di 1 lime.
mettere nella brocca ghiaccio, la frutta ed il lime, le foglie di basilico, il succo di lime e coprire con l’acqua minerale, aggiungere 1 cucchiaino raso di sale marino per ogni litro di acqua.
dare una mescolata e lasciar riposare almeno 3 h in frigorifero.
degustare l’acqua aromatizzata servita in bicchieroni di vetro in cui lasciar cadere qualche cubetto di ghiaccio e pezzo di frutta e basilico (chi vuole se li può anche mangiare!)
stay cool
😀
FOTO DI COPERTINA: una me a caserta a visitare la reggia in una giornata caldissima
