SISTEMA NERVOSO & GLICEMIA

da | Gen 1, 2023 | Blog

Che meraviglia riuscire ad ascoltarsi ed essere curiosi del nostro essere umani, essere vivi.

premere “pausa” per un attimo dalla corsa quotidiana: fai questo, fai quello, pensa, organizza, pianifica. mentre si è in corsa ci sono una marea di molecole di segnale, tra cui ormoni e neurotrasmettitori, che ci sostengono, oscillando durante la giornata e la notte.

tutto fila liscio… fino a quando queste molecole perdono colpi, si disallineano con il giorno e la notte, con le nostre stesse richieste. un neurotrasmettitore va più veloce, uno rallenta, un ormone prevale su un altro, con il tentativo di resistere alla corsa che non ha fine.

mai come in questi ultimi mesi (o solo un altro paio di volte nella mia vita :D) mi sono ritrovata in questa situazione.

come ci si sente: mentre tutto fila liscio una bomba!!! quando il sistema inizia a vacillare… sonno che non è più riposante, meno sonno profondo, molti più risvegli, mal di testa, stanchezza, poca fame,, difficoltà digestiva, malessere, umore sottotono…

negli ultimi anni ho iniziato ad osservarmi, ad annotare come mi sento e anche a monitorare alcuni parametri come la glicemia con CGM, il sonno con OURA, l’esercizio fisico. in questo articolo ho raccontato perché lo faccio e cosa mi sta dando farlo, con gli occhi e la mente aperta e curiosa.

questi dati e annotazioni mi permettono di premere “pausa” e di vedere cosa accade, immaginando cosa accadrebbe se non facessi qualcosa di diverso.

durante la settimana di natale i sono resa conto di quanto lo stress, di qualsiasi natura, alterasse le curve della glicemia della giornata… e ho capito come provare a rallentare e a decomprimere, con buoni risultati.

 

non solo! ho iniziato a respirare!!!

con l’aiuto di un app, OTHERSHIP, che mi guida. la respirazione è un potente regolatore del sistema nervoso autonomo e può aiutare a bilanciare tra simpatico e parasimpatico.

non sono brava, sto imparando, ma gli effetti ci sono, sia sulle curve glicemiche, sia sulla frequenza cardiaca, sia su una sensazione di benessere generale fortissima.

la frequenza cardiaca e la variabilità cardiaca (HRV) possono influenzare profondamente il sistema nervoso ed il sonno. ci sono respirazioni che alzano la frequenza cardiaca e stimolano l’attività simpatica, altre che riducono la frequenza cardiaca e ribilanciano il parasimpatico.

al mattino mi piace attivarmi con una bella camminata presto, al freddo, un buon caffè e una respirazione “up”, il pomeriggio/sera sto cercando di respirare per entrare più in contatto con me e come mi sento.

premendo “pausa” ogni tanto riesco ad essere più serena, mangiare con piacere e meno nausea, ho voglia di stare all’aperto, di sorridere, di muovermi con più energia.

mangiare con più serenità mi fa digerire meglio, la glicemia è a sua volta più stabile.

dare stimoli attivanti può nel breve termine rialzare leggermente la curva, ma la cosa bella è la regolazione positiva che ne consegue.

mi sono anche iscritta ad un gruppo guida per avvicinarmi meglio al freddo. le docce fredde sono un ottimo booster, d’estate un pò più semplice 😀 (prima o poi arriverò a fare un workshop di innerbreath o di inspire-potential)

non ho resistenza lunga, ma ho capito che il nostro corpo e la nostra mente migliorano se ogni tanto li mettiamo alla prova, facendo cose nuove, rendendo qualcosa difficile.

il senso di auto efficacia che ne consegue è una botta di vita!

 

che sia ogni giorno un nuovo giorno, una nuova opportunità, un osservare le cose da nuovi punti di vista, ENJOY

 

 

 

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