mi sto sempre di più appassionando ai ritmi circadiani, ci sono arrivata attraverso lo studio del monitoraggio della variabilità glicemica con CGM, la mia passione grande da qualche anno (per questo nel titolo ho scritto my passion part.2). è stato quasi naturale inciampare in questo meraviglioso ingranaggio di orologi, centrale e periferici, che segnano il ritmo di ogni attività cellulare che poi si traduce nel nostro “essere” e nel nostro “essere” in un determinato ambiente e nel nostro “essere” sincronizzati con il mondo e la natura.
I RITMI CIRCADIANI sono i nostri pacemakers cellulari, ogni cellula ha un orologio che risente della circadianità e ogni orologio segna un ritmo. gli orologi periferici sono tantissimi, l’orologione centrale sta nell’ipotalamo e dirige un pò l’orchestra, ma il direttore senza musicisti non combina un granché: l’orologione dirige, “sente” e “armonizza”, ma si fa anche “trasportare” dalla musica dei musicisti.
La LUCE è il sincronizzatore per eccellenza!
nel bene e nel male. se non vogliamo sbagliare usiamo quella del SOLE e della NATURA, soprattutto al mattino appena svegli, nella fascia centrale della giornata e al tramonto… poi c’è anche la LUNA
ma ci sono altri sincronizzatori potenti:
- BEVANDE (caffè, tè verde, infuso di liquirizia, zenzero, lime, limone, a volte con il sale)
- CIBO: timing, composizione e quantità
- ESERCIZIO FISICO
- REGOLARITA’ nel sonno
- TEMPERATURA
- RESPIRAZIONE
- MUSICA // RUMORE
- INTEGRAZIONE personalizzata
quando i ritmi circadiani sono allineati con il nostro “essere” e con il mondo la sensazione è quella di SENTIRSI BENE, più “capaci” di vivere la quotidianità
questo accade perché le cellule e gli organelli (mitocondri a rapporto!) lavorano bene, c’è energia per soddisfare ogni processo metabolico, per produrre ormoni e neuro trasmettitori, per gestire il processi di pulizia ed eliminazione, per il ricambio cellulare, per combattere un’infezione, per risolvere l’infiammazione, per far fronte allo stress, per supportare le funzioni cognitive ed emotive, per riparare e ricostruire tessuti magri e muscolo, per il nostro sistema immunitario, per la nostra digestione e la salute del nostro intestino e la sincronizzazione degli orologi ci regala anche un buon sonno
i PERTURBATORI dei ritmi circadiani sono tantissimi e molto spesso dettati dall’ambiente in cui si vive e dallo stile di vita che si sceglie…
può sembrare come scalare una montagna infinita lavorarci, soprattutto se per motivi lavorativi, familiari, sociali si è vincolati ad orari notturni, esposizione a luce artificiali in orari inadeguati, orari dei pasti molto molto presto o molto molto tardi…
tuttavia credo che almeno qualcosa ognuno di noi lo possa modificare, anche se piccolo, farà la differenza
iniziate ad annotare, osservarvi e a mettere nero su bianco quali sono le possibili alternative.
come sapete mi diverto a tenere traccia dei dati, ma non fine a se stesso, per avere modo di conoscermi e migliorare
… eh sì a volte anche con qualche aggeggio tecnologico o integrazione per monitorare e per aiutarmi a proteggere e/o darmi una spinta
Per i ritmi circadiani ho luci rosse, occhiali che mi proteggono da luci artificiali blu e verdi ad orari non consoni, lenti ambrate per la sera, OURA per monitorare sonno e HRV, CGM & per la variabilità glicemica, app per respirazione guidata e musica